Il 28 Luglio 2015, AgID ha pubblicato i regolamenti per l'Identità Digitale (SPID).Il modello è quello dell'Identità Digitale Federata e lo standard adottato è SAML2.0. I regolamenti saranno attivi dal 15 Settembre prossimo. Sono citati i "gestori di attributi qualificati" (in gergo gli "Attribute Providers") obbligati ad accreditarsi presso l'AgID; ma non ci sono le regole tecniche per l'accreditamento di questi soggetti (probabilmente diverse centinaia di soggetti di cui non sembra esistere un'anagrafe certa). Gli enti pubblici o le aziende che hanno già distribuito -fino ad oggi- agli utenti (ai cittadini) identità digitali -previo esame di AgID sui meccanismi di creazione e gestione di tali identità- possano chiedere che queste identità siano valide per il rilascio di identità SPID. (In sostanza, sembra delinearsi la conversione "massiva" delle identità digitali preesistenti in identità digitali SPID.) Siamo di fronte alla partenza di un progetto in cui sono definite solo una parte delle regole del modello e che cita dei ruoli che non sono definiti? Per il progresso (digitale) del paese è fondamentale attivare la realizzazione (prima di tutto normativa...) dell'ecosistema di soggetti per la digitalizzazione delle qualifiche -specie quelle professionali-. Peritiae lavora costantemente su questi temi dal 2012 -specie nell'ambito delle professioni e delle qualifiche sanitarie- con idee lucide ed esperienze solide.